Freaks Out
Regia: Gabriele Mainetti
Trama. Roma, 1943: Matilde, Cencio, Fulvio e Mario vivono come fratelli nel circo di Israel. Quando Israel scompare misteriosamente, forse in fuga o forse catturato dai nazisti, i quattro "fenomeni da baraccone" restano soli nella città occupata. Qualcuno però ha messo gli occhi su di loro, con un piano che potrebbe cambiare i loro destini... e il corso della Storia.
Obiettivo, soluzioni, risultati. Freaks Out è stato il primo film di cui EDI si è occupato di tutti gli effetti visivi. Per la natura del film e l’estrema complessità delle scene il team è cambiato nel tempo, in modo da portare le competenze di figure molto varie. È stata sicuramente un’esperienza sfidante e molto emozionante. Il risultato è un film molto dinamico e ricco di effetti visivi: un prodotto unico in Italia.
Insetti
Abbiamo affrontato singolarmente tutti gli insetti che dovevano apparire nel film come api, scorpioni, scarafaggi e lucciole. Gran parte del lavoro è stata dedicata a farli muovere tutti nella maniera più realistica possibile e per questo siamo partiti dalla creazione dello scheletro per poi andare a studiare l’anatomia di ogni singolo insetto. La parte più difficoltosa, ma anche la più stimolante, è stata la ricerca di una tecnologia che ci permettesse di “direzionare” questi insetti nella maniera più semplice ed efficace.
Una sfida dopo l'altra
La realizzazione della scena del treno è stata una delle più impegnative. Infatti, essendo composta da tanti frame diversi, una delle prime cose che il nostro team di FX ha dovuto fare è stata quella di un blocking generale: inserire tutte le api con i loro movimenti base in ogni scena per avere una prima idea generale di come si sarebbero comportate all'interno del contesto previsto. Lo step successivo è stato poi quelli di inserire sempre più comportamenti in base alle scene da realizzare durante la fase di produzione.